
A cura degli studenti dell’Istituto Gramsci di Lodi Vecchio
Giovedì 5 giugno 2025, ore 11.00. Una data da ricordare! È stato il momento in cui, con tanta emozione, abbiamo inaugurato ufficialmente l’Orto e il Giardino delle Farfalle nel cortile della nostra scuola, l’Istituto Gramsci di Lodi Vecchio. Un evento speciale che è il frutto (è proprio il caso di dirlo!) di un progetto bellissimo iniziato già a settembre, chiamato 5R Zero Sprechi.
Il nostro orto non è solo terra, semi e farfalle: è un simbolo di collaborazione, di crescita e soprattutto di speranza per il futuro.
Un lavoro di squadra... con i guanti da giardinaggio! Tutto è nato dall’idea di coinvolgere noi studenti in qualcosa di concreto e utile per l’ambiente. Insieme ai professori, ai volontari come Alfredo Caleffi, agli operatori della LADA, all’associazione 5R Zero Sprechi, e con il supporto della nostra fantastica amministrazione comunale, siamo riusciti a trasformare un angolo del cortile in uno spazio verde tutto nostro. Durante la festa del 27 maggio abbiamo raccontato il progetto e presentato ufficialmente l’orto e il giardino. In quell’occasione, abbiamo anche ricevuto un riconoscimento davvero speciale: l’attestato di Futuri Ambasciatori dell’Ambiente! Un piccolo pezzo di carta che però rappresenta una grande responsabilità: prenderci cura del nostro pianeta.
40 alberi da frutto… e una montagna di emozioni. Abbiamo piantato 40 alberi da frutto, scavato con le nostre mani, seminato, annaffiato, zappato, faticato (eh sì, anche sudato!). Ma ogni goccia di fatica è stata ripagata dalla soddisfazione di vedere crescere qualcosa che abbiamo curato noi, giorno dopo giorno. Il nostro amico Khaled, promosso da 5R Zero Sprechi, ha spiegato quanto sia stato importante partire dalla terra, fare gli scavi, e poi passare alla semina. Anche Ramah, uno degli studenti più attivi, ha dato il massimo, affrontando la fatica con grande impegno. È stato bello vedere come ognuno ha trovato il suo modo di contribuire.
Inclusione, impegno e futuro. Uno degli aspetti più belli del progetto è stato il coinvolgimento di tutti: studenti, insegnanti, associazioni, volontari, istituzioni… e anche i ragazzi del CSE della LADA, che hanno lavorato con noi fianco a fianco. Come ha detto uno degli operatori: “Il nostro obiettivo è l’inclusione, e questo progetto ci ha permesso di socializzare e imparare insieme”. Anna Maria La Guardia, dell’associazione 5R, ci ha raccontato che l’idea era proprio questa: portarci fuori dalle aule, farci “sporcarsi le mani” e scoprire che prendersi cura di qualcosa, anche con fatica, dà grandi soddisfazioni. Anche la nostra professoressa Elena Voltan ha sottolineato come la scuola, in questo modo, diventi aperta al territorio, con un progetto che ha un significato sociale e ambientale più grande di quanto si possa vedere solo con gli occhi.
Una scuola che cresce, come le nostre piante. Il nostro Dirigente Scolastico, ing. Ciro Sorrentino, ha detto che “abbiamo realizzato qualcosa di prezioso” e ci ha invitati a guardarci intorno, a prenderci cura di questo piccolo angolo verde che oggi sembra piccolo, ma che domani… chissà dove può arrivare! E non poteva mancare un grazie speciale a Floricultura Oldani e Emporio Agricolo Novazzi per il supporto “green”, e ovviamente alla nostra Sindaca dei Ragazzi, Sofia Martelletti, che ha partecipato con entusiasmo alla giornata.
E per concludere... pizza per tutti! Dopo l’inaugurazione, ci siamo gustati un bel pezzo di pizza fatta nel laboratorio di cucina della scuola. Perché dopo tanto lavoro, ci voleva anche un momento di festa! Questo progetto ci ha insegnato che il cambiamento inizia da piccoli gesti, da una vanga nella terra, da un seme piantato con cura. E noi, ambasciatori dell’ambiente, siamo pronti a far crescere questo messaggio.
Ecco altre immagini dell'Orto e del Giardino delle farfalle: