Giugno 7, 2025
basket3vs3_00

di Eden (2^A) -

Ci sono giornate che iniziano come tante altre, ma che si trasformano in qualcosa di speciale. Mercoledì 2 aprile è stata proprio una di quelle: il cielo sopra Lodi sembrava promettere una normale mattinata di primavera, ma per noi, studenti appassionati di sport, era il giorno della finale provinciale di basket 3 contro 3. Un evento attesissimo, fatto di emozioni forti, canestri segnati all’ultimo secondo e tanta, tantissima energia. 

La nostra scuola, la secondaria di primo grado di Lodi Vecchio, era presente con grande entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. E io, che ho avuto la fortuna di partecipare in prima persona, posso dire che è stata un’esperienza che non dimenticherò facilmente, né io né i miei compagni di squadra. 

La competizione era divisa per fasce d’età: da una parte l'annata 2013 (i ragazzi di prima media), dall'altra le annate 2012 e 2011 (studenti di seconda e terza). I nostri compagni più giovani hanno fatto qualcosa di straordinario: hanno vinto la finale provinciale! Merito, certo, del talento di Francesco D’Aranno, autore di ottime giocate, ma soprattutto della forza del gruppo, della capacità di fare squadra, di aiutarsi e restare uniti nei momenti decisivi. Purtroppo, però, per regolamento, la loro avventura si ferma qui: a causa della giovane età, non potranno accedere alla fase regionale. Peccato, ma quello che hanno fatto resta un grande traguardo. 

Per quanto riguarda la nostra squadra, formata da studenti di seconda e terza media, il percorso è stato più breve ma comunque intenso. Siamo stati eliminati alla prima partita da un’avversaria tosta: la scuola Cazzulani, che poi si è laureata campionessa provinciale. La sconfitta è stata netta, ma questo non ci ha impedito di dare tutto in campo e di vivere la gara con lo spirito giusto. 

Al di là del risultato, però, la cosa più importante è stata vivere questa giornata insieme: alcuni di noi non avevano mai disputato una vera partita di basket, e l’emozione di giocare in un torneo ufficiale, con arbitri, pubblico e squadre provenienti da tutta la provincia, è stata unica. Un’esperienza condivisa anche con la professoressa Angela Zanoncelli, che ci ha accompagnato e sostenuto con passione dal primo all’ultimo minuto. 

Insomma, quest'anno è andata così. Ma torniamo a casa con un bagaglio pieno di emozioni, ricordi e, soprattutto, voglia di migliorare. L'anno prossimo ci riproveremo con ancora più grinta, più esperienza e, chissà, magari con qualche canestro in più. 

Perché a volte, anche senza coppa, ci si sente comunque un po’ campioni

Ecco altre belle immagini delle partite di basket:

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